Elsa Gardi

Direttore Artistico

Elsa Gardi ha iniziato a studiare a danza all’età di 8 anni presso il conservatorio di Verona ed è stata subito scelta per danzare all’Arena di Verona nell’opera Aida, negli anni ’67,’68,’69,’70. Dopo la maturità scientifica, è entrata nella compagnia di Carla Fracci e ha interpretato la figlia di Iorio all’interno del Festival Dannunziano e Coppelia, al Teatro Filarmonico di Verona. L’anno successivo, in seguito alla vincita di una borsa di studio, si è trasferita a Montreal e dopo un periodo di stage presso la compagnia “Les Grands Ballets Canadiens”, ne è diventata membro stabile. Nel 1980 ha partecipato alla stagione lirica nel teatro Margherita di Genova, con Riccardo Nunez. Nell’81 ha portato in tournee nei teatri italiani “ La Sylphide”, con la compagnia di Cristina Latini e con i solisti dell’Opera di Roma. Si è trasferita a New York, ha studiato con Madame Darvash, etoile del Teatro Bolshoi di Mosca e ha iniziato a sperimentare altre forme di danza come il modern-jazz con Luigi e Matt Mattox. Tornata a Milano, è diventata prima ballerina della compagnia On stage, con cui nel 1988 ha vinto il primo premio al concorso internazionale di coreografia di Vignale, con il balletto “Jeux a la barre”, coreografia di Donatella Bianchini. Nel 1989, ha partecipato in qualità di prima ballerina alla “Rassegna internazionale di modern jazz dance” al Teatro Smeraldo di Milano, sotto la direzione artistica di Donatella Bianchini. Con la compagnia “ Nuova Arcadia” di Carlo Orlandi ha portato a teatro i bambini delle scuole medie e superiori a vedere “Il Flauto Magico” di Mozart e “ Les Contes d’Hoffmann” di Offenbach. Nel ’93 ha fondato “Conca in Danza”, con la quale ha iniziato a produrre spettacoli anche a favore di associazioni benefiche o ospedali. Nel 2009 in qualità di direttrice artistica, ingaggiata dall’agenzia Promoconvention di Milano, ha partecipato alla messa in scena del musical “The Italian Espresso Experience”, per la presentazione del calendario Lavazza 2010. Nel 2010 ha fondato “Formainarte”.